"Cavoli anche a merenda
Largo a cavoli, broccoli e cavolini di Bruxelles: basta un chilo a settimana per ridurre del 50% il rischio di contrarre un tumore all'intestino. A snocciolare i dati sono due studi paralleli dell'Istituto britannico per l'alimentazione e dell'Università J. Hopkins di Baltimora (USA), che confermano le proprietà anticancro di questi ortaggi, disponibili in grandi quantità nel periodo autunnale e invernale. Uno studio pubblicato su Clinical Cancer Research dice che l'assunzione di germogli di broccoli protegge anche dal cancro al seno. "
tratto da AAM TERRA NUOVA n. 277 - novembre 2012
"Hanno poche calorie, ma tante vitamine e sali minerali. Sono ricchi di vitamina C (persino più degli agrumi) , acido folico, potassio e alcune sostanze particolari come i tioossazolidoni, con effetto antitiroideo, e il sulforafano che, assieme agli isioticinati, si ritiene abbia un effetto protettivo contro i tumori intestinali."
tratto da I MAGNIFICI 20 di Marco Bianchi
La famiglia dei cavoli è davvero un'ottima famiglia. Pronta a farci del bene, è considerata essenziale per la prevenzione e la cura di diversi tipi di tumore. E' anche una famiglia variegata e ricca di specie. I cavoli con cui giocherà questo mese Salutiamoci sono i cavoli a fiore come il cavolfiore, il cavolo romano, il cavolo fiolaro, le cime di rapa e i broccoli.
Se avete paura della puzza del cavolo il rimedio per evitarla è molto semplice: evitate le cotture lunghe. Il modo migliore per preservare la loro ricchezza e trarne tutti i benefici è la scottatura in acqua bollente salata per circa 7\8 minuti o la cottura al vapore per circa 10 \15 minuti. In questo modo non ci saranno cattivi odori e il loro patrimonio sarà tutto a vostra disposizione. In ogni caso non buttate via l'acqua in cui li avete cotti: usatela per i brodi di verdura e per le vostre ricette.